Una Sasha Grey dalle sei braccia dà il benvenuto alla 19esima edizione del Napoli Comicon, una delle più importanti fiere dell’intrattenimento “geek” d’Italia. Scelta dal Magister Roberto Recchioni, la pornostar diventa il simbolo del rapporto tra fumetto e web, tema centrale di questa edizione. Tra i simboli che la Kali del sesso (un omaggio di Recchioni a Scott McCloud) porge al pubblico, l’icona della condivisione, che ben si adatta alla manifestazione partenopea. Parliamo della condivisione delle passioni, del talento e dell’esibizione – perché no – di giovani e meno giovani che, con entusiasmo, attendono l’evento tutto l’anno. Oltre alle numerosissime conferenze e ai laboratori all’interno dei padiglioni, in cui si possono ascoltare i professionisti del fumetto e le loro esperienze nei più diversi campi di applicazione, la festa si svolge anche nei giardini della vasta area della Fiera d’Oltremare, nel quartiere di Fuorigrotta a Napoli. Questa diventa – nei giorni del Comicon che vanno, quest’anno, dal 28 aprile al 1 maggio – la patria dei Cosplayer, che trasformano l’area espositiva in un parco fantastico abitato dai personaggi più amati dell’immaginario popolare. Ovviamente, il campionario di costumi si aggiorna di anno in anno e diventa sempre più accurato e strabiliante.
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Ryuko, gekiga indipendente pubblicato nel 2011 e tradotto e distribuito in Italia da Bao Publishing, è