Cynthia Nixon

Berlinale 66 – Incontro con Terence Davies e Cynthia Nixon

Emily Dickinson, una delle più talentuose scrittrici americane mai esistite, ha vissuto tutta la sua vita in solitutidine, dedicandosi all’arte e ignorando i piaceri della carne. Il regista inglese Terence Davies in A Quiet Passion ha trasformato la sua vita in un film, affascinato dal suo straordinario talento e dal fatto che il mondo l’abbia scoperto solo dopo la sua morte. “Sono sempre stato un lettore appassionato di Emily Dickinson – ha detto il regista – e in questo film ciò che mi interessava di più era raccontare la sua arte più che la sua vita, parlare di lei attraverso i suoi versi anche perché, avendo vissuto per quasi tutto il tempo reclusa, è proprio questo l’aspetto più interessante della sua vita”.

Per interpretare la scrittrice Davies ha scelto l’attrice americana Cynthia Nixon, che nella serie tv Sex and the City interpretava il ruolo di una donna indipendente, sia lavorativamente che sentimentalmente. Una donna per certi versi simile alla Dickinson, ma per altri estremamente diversa. “Questo ruolo è stata una vera e propria sfida – confessa la Nixon – e anche se avevamo a disposizione  alcune fotografie di Emily e molte opere per ricostruire il suo personaggio, all’inizio la sua personalità mi intimidiva. Poi però mi sono resa conto che Emily in realtà era solo molto timida, e mi sono identificata facilmente con lei, così come potrebbe fare chiunque”.

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Emily Dickinson è un personaggio contraddittorio, apparentemente avulsa dalla società, ma allo stesso tempo estremamente attiva nel dibattito politico e religioso. Come ha affermato lo stesso Davies: “Molti pensano che Emily fosse estranea al mondo, ma la realtà è che intratteneva un rapporto costante con le persone attraverso le lettere, che scriveva a centinaia. Oserei dire che se fosse viva oggi, sarebbe una donna estremamente attiva sui social network, sempre pronta a dire la sua opinione, senza muoversi dalla sua stanza, perché forse è proprio dietro quella porta chiusa che Emily aveva trovato la sua libertà”.