Riuscirà Charlie Mortdecai (Johnny Depp) a gestire un branco di russi inferociti, i servizi segreti inglesi capitanati dall’ispettore Martland (Ewan McGregor), una moglie dalle gambe chilometriche (Gwyneth Paltrow) ed un terrorista internazionale? In giro per il mondo e supportato dal suo fido maggiordomo – guardia del corpo Jock (Paul Bettany), armato solo del suo fascino e della sua bellezza, Charlie intraprenderà una corsa contro il tempo per riuscire a recuperare un Goya rubato che si dice contenga il codice per accedere ad un conto bancario in cui era stato depositato l’oro dei Nazisti. Innamorato della sua incantevole moglie, ma anche del lusso più sfrenato, del brandy e dei suoi baffi, Charlie Mortdecai non si fermerà davanti a nulla pur di ottenere quello che vuole.
Pur nella sua piattezza, Mortdecai non è il peggior film mai fatto. C’è ben di peggio. Il film di David Koepp, sceneggiatore di punta di Hollywood che ha già diretto Depp in Secret Window, è un vuoto esercizio di stile sul tema “action-comedy” con un immaginario sospeso tra Indiana Jones (la scena iniziale rifà smaccatamente Il tempio maledetto), James Bond e La pantera rosa, che vorrebbe essere un omaggio finemente intellettuale a quel tipo di cinema ma finisce per far sorridere solo quando cala le brache nelle gag più scatologiche (in particolare quelle legate al vomito). Ma ha i suoi momenti, isolati sprazzi di humour dettato da un cast che sicuramente ha bravura e tempi comici da vendere. Parliamo di gente come Ewan McGregor, Gwyneth Paltrow (meno algida del solito), ma soprattutto della sorpresa Paul Bettany. Non che la bravura di Bettany sia una sorpresa, lo è se mai la sua irresistibile carica umoristica, la faccia seria con cui attraversa indenne sparatorie e inseguimenti portandosi a letto con nonchalance una sfilza di donne bellissime. Bettany è davvero la cosa migliore del film e il motore di tutte le gag più riuscite. E poi c’è Depp.
Depp è bravo, questo non si discute. In un paio di momenti riesce a far intravvedere le sue qualità migliori, ma poi le affoga tra mille amenità. Sembra quasi che ormai quel suo stile affettato e isterico sia parte dei contratti che firma, per quanto è incapace di lasciarselo alle spalle. Mortdecai è allo stesso tempo la summa di tutto questo e il punto di non ritorno, in cui anche la sua poca verve residua lascia il passo al piattume, in cui la bilancia si sporge definitivamente sul lato della noia. Morale della favola: lo abbiamo visto talmente tante volte in questo stesso, identico ruolo che siano stufi, e Mortdecai ce lo prova una volta per tutte.
IL DVD
REGIA: David Koepp INTERPRETI: Johnny Depp, Gwyneth Paltrow, Paul Bettany, Ewan McGregor, Olivia Munn TITOLO ORIGINALE: Mortdecai GENERE: Azione, Commedia, Thriller, Spionaggio DURATA: 106′ ORIGINE: USA, 2015 LINGUE: Italiano, Inglese SOTTOTITOLI: Italiano EXTRA: Trailer, Making of, Interviste, B-roll DISTRIBUZIONE: Koch Media
Il DVD di Mortdecai, distribuito dalla Koch Mediae e disponibile in Italia dal 2 luglio 2015, si dimostra in linea con l’atmosfera scelta da Koepp all’interno della sua pellicola: una grafica quasi sognante, un sottofondo musicale avventuroso, un menu intuitivo e un ricco bagaglio di contenuti speciali (analoghi alla versione in Blue-Ray).
Accanto al trailer del film troviamo le interviste a tutti i protagonisti del fiilm, al regista, allo sceneggiatore Eric Aronson e al produttore Christi Dembrowski che, pur in un montaggio troppo frettoloso (domande e risposte brevissime, a volte anche di pochi secondi) riescono a far luce sui retroscena di un film che appare (inevitabilmente) come un capolavoro. Interessante il corposo B-roll e un po’ ridondante il making of, frutto di un taglia e cuci tra i contenuti di interviste e scene già viste nelle due sezioni precedenti.