I fondali fangosi del Mississipi, coperti da rottami, nascondono sorprese inaspettate per chi ha il coraggio di scavare a fondo, di sporcarsi le mani nei nugoli di serpenti limacciosi che ne sono a guardia. Sotto la superficie dell’acqua torbida, qualche volta, si possono fare incontri rari e preziosi come le perle di fiume, visibili solo all’occhio saggio che sa distinguerle dagli scarti senza valore.
Mud è un figlio del fiume, proprio come Ellis, è nato su quelle rive ed è fatto della sua stessa materia, tanto che già dal primo incontro si riconoscono l’uno nell’altro. Mud è un fuggitivo, braccato dai cacciatori di taglie per aver ucciso un uomo, ed Ellis cerca una via di fuga da una famiglia senza amore che si sta disgregando sotto i suoi occhi e che vuole trascinarlo nella fredda città, lontano dal fiume. L’oggetto del desiderio di entrambi è una vecchia barca arroccata su un albero, un rifugio sicuro dal quale proteggersi dal mondo per Ellis, e una via di fuga verso una vita serena con Juniper, l’amore della sua vita, per Mud. Il miraggio di un amore autentico, che supera il tempo e le avversità, spingono il quindicenne Ellis e il suo amico Neckbone ad aiutare il fuggiasco a ricostruire la barca e ad architettare la fuga con la bella Juniper, ma scavando a fondo nella complessità dei sentimenti umani non troverà ciò che si aspetta.
Il personaggio di Mud, incarnato da Matthew McConaughey, è una cosa sola con il paesaggio che lo circonda, odora di cibo in scatola e di legno imputridito, e porta sul corpo i segni della spiritualità del sud, dai serpenti tatuati agli stivali decorati con croci di chiodi per tenere lontano gli spiriti cattivi. I due ragazzi sono ipnotizzati dalla sua misteriosa sicurezza e dalla sua storia d’amore. Sanno bene che non è innocente e che nasconde un segreto ingombrante, ma come i protagonisti di Huckleberry Finn sono estremamente attratti dalla sua personalità e sono disposti ad improvvisarsi ladri e bugiardi pur di aiutarlo a fuggire.
Juniper (Reese Witherspoon) dal canto suo è consapevole del fascino magnetico che esercita sugli uomini, è una donna molto attraente ma non abbastanza coraggiosa da seguire Mud nella sua impresa folle, e non fa altro che remare contro i sentimenti che prova lui fuggendo tra le braccia del primo malcapitato. Come tutti gli altri, anche Juniper è un personaggio controverso, al limite tra il bene e il male, sospesa tra il desiderio di libertà e quello di una sicurezza materiale e mentale che non arriverà mai.
Nel mondo creato da Jeff Nichols nell’entroterra dell’Arkansas non esistono nè buoni nè cattivi, e come nei romanzi di Raymond Carver e Cormac McCarty i personaggi non sono altro che il frutto del territorio nel quale sono nati, e di una lotta quotidiana per la sopravvivenza in cui la violenza è all’ordine del giorno. L’isolamento e la disperazione induriscono i lineamenti e portano gli uomini a compiere azioni che non avrebbero mai immaginato, a rubare, a tradire e a uccidere se necessario. Ma in questo universo cupo e melmoso come il fiume che lo attraversa, l’unica speranza è rappresentata da un sentimento ancora più puro dell’amore stesso: l’amicizia, l’unico baluardo di complicità in un gruppo di vite disgregate, che si trascinano alla deriva di un territorio silenzioso e bucolico che sta scomparendo, inghiottito dalla città assordante.